Diego Armando Maradona


"Sette anni di magie, grazie nostro grande invincibile eroe"


Diego Armando Maradona, il piu' grande calciatore di tutti i tempi, nasce a Lanus, nella provincia argentina
di Corrientes, il 30 ottobre 1960. La sua famiglia si trasferisce presto a Buenos Aires, nel quartiere periferico di Paternal, dove inizia a dare i primi calci al pallone.
A nove anni passa nei "cebollitas" dell' Argentinos Juniors e a sedici anni esordisce in prima squadra:
era il 20 ottobre 1976.



Nel 1979 è il capitano della nazionale dell' Argentina Juniores che vince a Tokyo la Coppa del Mondo di categoria, battendo in finale 3-1 l'Urss. Nel febbraio del 1981 passa dall'Argentinos al Boca Juniors, debuttando con la nuova squadra il 22 febbraio.

Un anno dopo inizia la sua avventura in Europa passando nelle file del Barcelona in cui debutta in campionato il 5 settembre 1982: 5-1 contro il Valencia. Ma in Catalogna non riesce a dare il massimo anche perché viene massacrato dai difensori spagnoli: contro il Saragozza distorsione alla rotula del ginocchio sinistro; contro il Real Sociedad rottura parziale dei legamenti del ginocchio sinistro; contro l'Atletico Bilbao, Goicoechea gli rompe tibia e perone della gamba sinistra. E resto' a lungo fermo a causa di una epatite virale.
Nonostante tutto riesce comunque a brillare vincendo la Coppa del Re e la Coppa di Lega nel 1983.



In Coppa delle Coppe, a Belgrado, il 20 ottobre 1982 il suo genio resterà impresso per sempre nella memoria dei 90 mila spettatori che riempivano lo stadio della Stella Rossa segnando una rete favolosa.
Standing ovation durata minuti.




Sarebbe, quello, il goal piu' bello della storia...se non si fosse giocata Inghilterra-Argentina nel 1986,
e quel goal raccontato da Victor Hugo Morales



"Ahí la tiene Maradona, lo marcan dos.
Pisa la pelota Maradona.
Arranca por la derecha el Genio del Fútbol Mundial, Y deja el tendal y va a tocar para Burruchaga,
Siempre Maradona! ¡Genio! ¡¡Genio!! ¡¡¡Genio!!!
Tá-tá-tá-tá-tá...
¡¡¡Gooooooooooooll!!! ¡¡¡Goooooooooooll!!!
Quiero llorar, Dios Santo! ¡¡Viva el Fútbol!!
¡Golaaaaaaazo!, ¡Diegoooool!, ¡Maradona! Es para llorar, perdonenmé .
Maradona, en una corrida memorable, en la jugada de todos los tiempos,
Barrilete Cósmico... ¡¿De que planeta viniste?!
Para dejar en el camino a tanto inglés,
para que el país sea un puño apretado gritando por Argentina.
Argentina 2, Inglaterra 0. ¡Diegol! ¡Diegol! ¡Diego Armando Maradona!
Gracias Dios, por el fútbol, por Maradona, por esas lagrimas.
Por este Argentina 2, Inglaterra. 0"

VICTOR HUGO MORALES



Il Napoli acquisto le prestazioni sportive di Maradona a giugno del 1984, al termine di una lunga trattativa con il Barcelona portata avanti da Antonio Juliano che si concluse felicemente soltanto all'ultimo istante.

"Stanotte Napoli non dorme, aspetta il sì di Maradona"
, titolo' la Gazzetta il 30 giugno.

Probabilmente il suo tesseramente, formalmente, non fu regolare: i termini per la consegna dei contratti in lega era fissata per le ore 24,00 del 30 giugno, ma il Napoli non avrebbe fatto in tempo.
Si narra che Ferlaino la sera del 30 giugno consegno' una busta vuota dichiarando che contenesse in contratto di Maradona; grazie alla complicita' di una guardia giurata all'alba del 1° luglio quella busta fu sostituita con quella che conteneva davvero il contratto.



Diego mise piede nel San Paolo per la prima volta il pomeriggio del 5 luglio; almeno sessantamila i napoletani che corsero allo stadio per salutarlo:
iniziavano i "sette anni magici" del Napoli.

Grazie, nostro grande invincibile eroe.